Caso di studio Pandemia Covid 19, l’assicuratorre viaggi rifiuta di pagare i costi dell’annullamento del volo

Situazione iniziale

Il signor M. si trovava su un volo per le Filippine, quando il suo viaggio si è interrotto bruscamente a Bangkok. Il governo filippino aveva infatti appena ordinato il lockdown, motivo per cui tutti i voli per la destinazione di viaggio del sig. M. sono stati cancellati.

Il signor M. è quindi rimasto bloccato a Bangkok. Ha dunque pianificato un volo di ritorno in Svizzera prima del previsto, e ha notificato come danno il costo dei biglietti aerei scaduti alla sua compagnia di assicurazione viaggi.

La compagnia di assicurazioni ha rifiutato di rimborsare le spese del volo, sostenendo che né le epidemie né le pandemie sono coperte dalla sua assicurazione di viaggio. Il signor M. non ha concordato con questa presa di posizione e ha contattato l’Ombudsman.

Risultato del lavoro dell’Ombudsman

Da parte nostra abbiamo constatato che, effettivamente, nelle condizioni generali di assicurazione la "pandemia" è stata elencata fra i motivi di esclusione delle prestazioni assicurative. Viceversa, l'epidemia è indicata come assicurata.

L’Ombudsman ha quindi contattato l'assicuratore. Abbiamo in particolare segnalato che per il signor M. non era prevedibile che l'OMS avrebbe dichiarato la pandemia il giorno della sua partenza, né quali conseguenze ciò avrebbe comportato.

Nel nostro intervento ci siamo peraltro basati sul parere giuridico che avevamo fatto allestire in relazione ai numerosi casi di pandemia che abbiamo dovuto trattare. Secondo questo parere legale, la pandemia è un semplice caso di applicazione di un'epidemia. Abbiamo quindi sostenuto, sulla base del nostro parere legale, che l'esclusione della “pandemia” non è valida.

L'assicuratore ha ritenuto da parte sua che le pandemie sono un rischio sistemico non assicurabile. Poiché il sig. M. apparteneva a un gruppo a rischio, l'assicuratore di viaggio si è comunque dichiarato disposto a coprire i costi del volo di ritorno in Svizzera, viste appunto le circostanze particolari. Ciò tuttavia senza riconoscimento giuridico alcuno.